Attenti a questo Popcorn, è un malware che ruba i dati e chiede il riscatto

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Si parla spesso di malware e delle altre minacce che si annidano on-line, ma è giusto evitare inutili psicosi collettive. Internet non è pericoloso, basta stare attenti a ciò che facciamo. L’unica assicurazione sulla vita è il buon senso, dunque è sempre il caso di non scaricare contenuti dei quali non conosciamo la provenienza, così come è meglio non fornire dati personali senza adeguate garanzie. La posta elettronica resta un veicolo molto apprezzato dai malintenzionati per far circolare contenuti malevoli, loro ci provano ma voi non cascateci. Le truffe utilizzano spesso un aspetto amichevole per danneggiare l’utente e cosa c’è di meno minaccioso di un popcorn? No, non parliamo di snack da sgranocchiare davanti a un buon film, questo popcorn è davvero indigesto. Scopriamo insieme come si tratta e impariamo a difenderci dalla nuova minaccia on-line.

Un nuovo malware minaccia gli utenti

Un virus particolarmente minaccioso, una criticità che sta mettendo nei guai numerosi utenti. Si tratta di Popcorn Time, un malware dal quale la Polizia di Stato ci mette un guardia tramite la sua pagina Facebook. Di malware ce ne sono parecchi, ma Popcorn contiene un ransonware molto potente e di nuova concezione.

Non si tratta di un virus come gli altri, Popcorn è in grado di criptare il disco fisso, rendendo dunque inaccessibili tutti i dati. Per non perdere tutti i dati, all’utente non resta altro che pagare il riscatto richiesto dal malware. La somma deve essere corrisposta in bitcoin, una valuta spesso usata dai cybercriminali.

780 dollari per riavere la propria vita digitale, ma neppure questo basta a saziare Popcorn Time. E’ infatti necessario infettare altre due persone per ottenere la chiave, è ovvio a questo punto che, a fronte di una persona libera, due utenti si trovano nei guai. Un malware che si espande senza sosta, fate la massima attenzione se non volete cadere nella rete.

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