Instagram dichiara guerra al cyberbullismo.
La piattaforma social più amata in assoluto, ha deciso di implementare nuove regole per tenere lontani i bulli e impedirgli di utilizzare le sue strutture per bullizzare e creare disagio alle persone.
La nuova funzionalità prende il nome di Restrict e permette alle vittime di oscurare i messaggi dei molestatori senza che questi vengano informati del blocco.
Una soluzione a metà quella di Instagram che potrebbe però liberare i più giovani da alcuni bulli senza incorrere in ulteriori forme di bullismo.
E’ già possibile bloccare altri utenti e impedire a utenti molesti di scriverci, da quanto riporta Instagram però:”i giovani sono riluttanti a bloccare o segnalare il loro persecutore, perché ciò potrebbe aggravare la situazione, specialmente se interagiscono con lui nella vita reale”.
Nasce così il nuovo strumento, una soluzione per alcuni utenti che non va comunque a risolvere il problema del bullismo.
Il bullo in questione potrebbe infatti richiedere delle risposte.
In ogni caso, alcune situazioni potrebbero risolversi, liberando i più giovani dal loro persecutore virtuale.
Il problema del bullismo e del cyberbullismo andrebbe però risolto in modo molto più drastico, punendo in modo esemplare i bulli e non semplicemente filtrando dei messaggi.
Nello specifico i cyberbulli tendono ad insultare e perseguitare ragazzi e ragazze prese di mira negli ambienti di socializzazione.
Proprio per questo sarebbe necessario che Instagram segnalasse alle autorità ogni tipo di attacco e di violenza psicologica, anziché permettere alle persone di insultare gli altri e perseguitarli senza che questi se ne accorgano.
Una misura che farà discutere.
Ci saremmo aspettati un maggiore controllo, la denuncia e il ban a vita degli utenti colti sul fatto, piuttosto che una soluzione che accontenta tutti, studiata per affrontare la questione senza rinunciare ad un solo centesimo…
Del resto, sappiamo bene come funzionano le aziende di questo tipo.
