Il futuro di Nintendo Switch

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La recente conferenza Nintendo all’E3 di Los Angels ha deluso notevolmente gli appassionati Nintendo lasciando i possessori di Nintendo Switch con qualche dubbio sulla gestione della nuova e fortunata consolle. La conferenza Nintendo è stata ben inferiore rispetto alla concorrenza, sbaragliando comunque tutti con un eccezionale Smash Bros, cuore della conferenza (forse anche troppo dato che gli è stata dedicata quasi un’ora) e titolo di combattimento definitivo che sfrutterà ben 63 personaggi.

Nintendo pare puntare su pochissimi prodotti e una marea di indie games. A quanto pare, gli studi che hanno espresso supporto e accolto con favore la consolle ibrida, sono ancora restii dal produrre esclusive di valore, forse scottati dall’esperienza WiiU. Ecco che Nintendo sembra giocare uno strano gioco, proponendo e innovando ma non mettendo a disposizione dei giocatori un numero di titoli unici che riesca a regger la concorrenza.

L’E3 di Nintendo ha mostrato come l’azienda sia ancora lontana anni luce dallo stato di maturità della concorrenza. L’azienda vanta però alcuni elementi che mancano i modo totale ai suoi rivali creando la famosa “Nintendo difference”. Troviamo così giochi della durata praticamente eterna, forti di gameplay eccezionali, pulitissimi e quasi esenti di patch. I titoli Nintendo sono studiati per essere acquisti per tutta la vita, giochi su cui tornare e ritornare dotati di endgame sostanziosi da Zelda a Super Mario, passando per Splatoon e Arms.

Il valore Nintendo è innegabile, le perplessità però restano, soprattutto si attende la reazione deglie investitori che si potrebbero ritrovare dubbiosi sul successo economico dell’azienda.

Con Pokémon alle porte (in uscita con due titoli per novembre 2018, e per il 2019), Nintendo sembra giocare le sue carte in modo almeno anomalo, riservando magari qualche sorpresa per i suoi direct ma senza riuscire a convincere un enorme pubblico come quello dell’E3, uno showcase che, va ammesso la grande N ha sprecato senza sfoggiare nessuna delle sue grandi IP.

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