Le mille funzioni di un hard disk esterno

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Il disco rigido esterno (hard disk esterno)  è una periferica di input/output di un computer o dispositivo di memorizzazione che serve per l’archiviazione di qualunque tipo di file.

È composto generalmente da un normale disco rigido, inserito in un case dotato di porte di connessione verso un personal computer. Sono state utilizzate varie tecnologie di connessione come ad esempio USB, FireWire, SCSI, eSATA.

Il hard disk esterno può essere adottato per diversi motivi:

  • soddisfare le esigenze di mobilità di alcuni utenti, che devono disporre dei dati su una molteplicità di computer;
  • fare copie di salvataggio dei programmi o file presenti sul computer;
  • archiviare periodicamente i file meno utilizzati, per liberare spazio di memoria sul disco rigido del computer e/o per evitare rallentamenti all’avvio del sistema operativoe dei programmi;
  • esigenze di sicurezza: per avere una protezione a livello hardware dei dati, salvati su una periferica che opportunamente può essere scollegata da connessioni di rete.
  • archiviare dati in generale.

I dischi rigidi multimediali sono dischi rigidi esterni che permettono un collegamento a riproduttori audio e video, quali televisori, radio, lettori MP3.

Il disco rigido ha un cavo USB in ingresso per interfacciarsi con il computer, prese audio e presa SCART in uscita per il riproduttore collegato.

Un hard disk esterno multimediale può essere programmato come registratore di audio e video in alta qualità, dalla periferica cui è collegato, tramite presa Scart, normale cavo d’antenna, presa USB.

Se il televisore oppure il decoder per il digitale terrestre, o altro ricevitore collegato, dispongono di una porta USB, è possibile sostituire l’hard disk multimediale con un più economico hard disk esterno. La porta USB ha un flusso di informazioni  bidirezionale: può essere usata per leggere contenuti dall’hard disk nel televisore, oppure per registrare dalla TV o dal ricevitore nell’hard disk.

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