Avete comprato una nuova TV da usare con PlayStation 4 o Xbox One ma, appena collegata, i giochi appaiono molto peggio di come li avete visti in negozio o nei video sulla rete. Non è un evento così raro, dato che il televisore è predisposto per migliorare i normali canali televisivi applicando filtri ed effetti che, nei giochi, fanno solo danni.
Fortunatamente possiamo rimediare: servono la solita pazienza e la volontà di studiarsi a fondo tutte le regolazioni avanzate dello schermo. Solo disattivandone la maggior parte, si può riportare il display (soprattutto su Smart TV) alla natura originale di monitor. Perché, contrariamente ai canali televisivi, i giochi mandano già un segnale HD e non hanno bisogno di ulteriori interventi. Dopo questa premessa, ecco cosa fare appena entrati nel menu delle opzioni avanzate.
Attivare la modalità gioco
Quasi tutte le TV moderne hanno una modalità gioco che dovrebbe partire in automatico appena colleghiamo una console. Non sempre avviene, ma è fondamentale verificare che ci sia nelle opzioni perché fa risparmiare parecchio tempo disattivando tutti i filtri aggiuntivi del televisore. Di solito un messaggio in sovrimpressione annuncia che è stata attivata, appena accesa la console.
Ridurre o eliminare la nitidezza
L’effetto sharpness, nitidezza in italiano, aggiunge dei bordi semitrasparenti attorno alle figure in bassa definizione ma crea anche il fastidioso effetto ghosting. Quest’ultimo sdoppia i contorni e, dove c’è molto dettaglio, impasta parecchio la resa complessiva dell’immagine. Prima di abbassarlo a zero, comunque, provate a ridurlo soltanto perché un minimo di nitidezza può essere utile nel leggere le scritte più piccole.
Regolare (bene) contrasto e luminosità
L’annosa questione della resa dei colori è legata soprattutto ai gusti di ognuno, ma una regola vale per tutti: la profondità del nero resta fondamentale (perché influenza l’intero contrasto). Negli schermi LED è già di buon livello, mentre sui classici LCD tende al grigio e necessita di ritocchi attraverso l’apposita regolazione. Spesso, potete intervenire direttamente da console nelle opzioni di visualizzazione del sistema: provate prima da lì.
Scegliere cavi di buon livello
Per notare la differenza serve un ottimo schermo ma la qualità del collegamento HDMI incide sulla nitidezza dei colori e sulla resa dell’immagine senza interferenze a video. Non c’è bisogno di spendere cifre assurde su cavi in platino o diamantati, basta non rivolgersi a quelli più economici se abbiamo a disposizione un’ottima TV (sprecata altrimenti). Già se il cavo ha un filtro all’inizio e alla fine, è un buon segnale della sua qualità.
Disattivare i profili predefiniti
Ormai tutti i televisori hanno predisposizioni per il tipo di contenuto ovvero modalità film, sport e così via. Queste servono soprattutto nei locali pubblici o dove c’è una forte illuminazione ambientale in quanto sparano a mille quasi tutte le regolazioni base della TV. Quando si gioca, è bene disattivare qualsiasi profilo esistente e iniziare con le nostre modifiche dalla modalità standard.
Spegnere qualsiasi effetto speciale
Molte TV, solitamente almeno a 100hz, hanno modalità di aggiornamento particolari che migliorano la resa dei film rendendo più fluide le scene molto veloci. Inutile dire che nei giochi tutto questo non serve ma, anzi, finisce per peggiorare proprio le scene più rapide. Disattivate qualsiasi cosa faccia riferimento ai movimenti del video o intervenga sul refresh (aggiornamento dello schermo).
E ora le raccomandazioni finali…
Arrivati fin qui, potreste pensare che abbassando a zero qualsiasi regolazione avrete il monitor perfetto per giocare, ma non è così. Colori e contrasto, soprattutto, richiedono parecchie prove (con giochi diversi) prima che sia pronta la configurazione perfetta. Se volete fare sul serio, potete cercare le guide specifiche per il vostro televisore su forum e siti per appassionati. Ma la differenza in termini visivi, se non avete un occhio allenato, potrebbe non valere il tempo perso.
In generale, tenete presente che acquistare un’ottima TV non basta perché sia subito adatta ai vostri videogame: prima, dovrete configurarla nel modo corretto.
