La corsa alla next gen è quasi finita.
A quanto pare, le due compagnie principali, Microsoft e Sony, hanno cercato di differenziarsi proponendo qualcosa di differente con le loro architetture.
Ecco che, dopo diverse news legate a potenza e velocità e, in generale, a una certa somiglianza tra le due macchine che dovranno comunque gestire un gran numero di titoli multipiattaforma, iniziano ad emergere i tratti caratterizzanti.
A quanto pare Playstation 5 avrà una gestione molto particolare della componente musicale dei suoi giochi.
Secondo quanto raccontato da Rolling Stone, PS5 potrebbe dare vita a una nuova iniziativa tra PlayStation e Sony Music, che offrirebbe la possibilità di inserire canzoni su licenza all’interno dei propri giochi.
Le colonne sonore potrebbero quindi sfruttare numerosi artisti e, forse, essere addirittura modificabili dagli utenti.
Death Stranding rappresenterebbe secondo il report, una sorta di prova per la nuova gestione delle colonne sonore.
L’imminente lavoro di Hideo Kojima, grande amante della musica, oltre che del Cinema, sarebbe secondo quanto riportato “un importante punto di riferimento per una maggiore collaborazione creativa da PlayStation e Sony Music”.
Questa novità potrebbe spingere i già hollywoodiani titoli di Sony, verso un ulteriore livello di vicinanza alle serie tv e al Cinema.
Di sicuro, la compagnia, sfrutterà al massimo le sue licenze, unendo Playstation al resto dei servizi e delle licenze Sony.
Playstation infatti, è uno dei dipartimenti più importanti e redditizi per la società che ha ottenuto enormi risultati con la sua esperienza gaming, senza però tralasciare tutto il resto, dagli smartphone ai televisori.
Il legame tra Sony e il mondo musicale è molto forte, proprio da questa esperienza potrebbero trarre vantaggio i futuri titoli Playstation 5.
Next Gen o meno, comunque, al momento il mondo di Sony è in attesa di Death Stranding, l’opera di Kojima potrebbe infatti darci i primi segnali di cosa ci aspetta nella nuova generazione di giochi Playstation 5.
