Se si guarda il profilo Instagram di una persona, è possibile che la stessa possa scoprirlo?

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Ti sei da poco iscritto su Instagram e guardi ogni giorno il profilo e le foto della persona che ti piace, ma non hai idea del fatto che questa cosa sia visibile o no alla stessa. Su quest’articolo troverai tutte le risposte!

Solitamente non è possibile scoprire chi visita ogni giorno il proprio profilo Instagram, a meno che non si riceva la notifica del cuoricino su una foto. Tuttavia, dato che Instagram (ora connesso a Facebook) è uno dei social più utilizzati specialmente per le proprie foto, le mire di veri e propri stalker (dai parenti agli ex) sembrano essere incessanti.

Per questo motivo si è recentemente parlato di nuove app di spionaggio che permettono di avere la lista di chi guarda costantemente le attività di un utente. Purtroppo (o per fortuna), però, oltre a non garantire risultati veritieri, c’è il pericolo che queste app (richieste da molti), rubino i propri dati sensibili con la scusa di dover monitorare le visite giornaliere. 

Instagram ha ribadito i propri termini di utilizzo: non fornisce dati sull’applicazione a società terze; ad avvalorare questa affermazione è, ad esempio, l’app Who Stalks – Super Spy Pro, che ha dichiarato di non essere in alcun modo associata ad Instagram e di avere come solo e unico scopo il divertimento, calcolando le interazioni sul profilo e cercando di intuirne i visitatori.

Conviene dunque fornire i propri dati per dei risultati pressoché finti e col rischio grosso che qualcuno li rubi? Assolutamente no. Non c’è modo di scoprire dunque il nome ed il cognome di chi visita un profilo, quindi puoi dormire sonni tranquilli.

L’unico modo per monitorare le visite (esclusi ovviamente i dati primari dei visitatori) riguarda la creazione di un account di business tramite pagina Facebook e Instagram. I profili aziendali, infatti, dispongono dell’opzione ”Insights” e dopo aver pubblicato foto e video hanno diritto a vedere la quantità dei visitatori giornalieri, il loro sesso, la fascia d’età, la provenienza e gli orari di connessione.

Il tutto serve esclusivamente a migliorare un business promosso tramite il celebre social, e resta in linea con le norme dell’app di non fornire nome e cognome, per nessun motivo, a nessuno. 

 

 

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