Sono passati ben 25 anni da quando i fratelli Basit e Amjad Farooq Alvi, di originale pakistana e titolari di una software house orientata all produzione di software per medici e più in generale a ospedali, crearono il primo virus per computer, il primo dei milioni di virus oggi esistenti e che circolano in continuazione su ogni mezzo, da internet fino ai vecchi floppy disk che qualcuno ancora utilizza.
Il virus, chiamato Brain (cervello), si presenta all'utente con un saluto molto stilizzato che vi riporto di seguito:
Welcome to the Dungeon © 1986 Brain & Amjads (pvt) Ltd VIRUS_SHOE RECORD V9.0 Dedicated to the dynamic memories of millions of viruses who are no longer with us today – Thanks GOODNESS!! BEWARE OF THE er..VIRUS : this program is catching program follows after these messages….$#@%$@!!
Il programmino malevolo infettava i floppy e aveva lo scopo di difendere dai pirati le creazioni della Brain Computer Services, mostrano anche i nomi dei due programmatori e addirittura il numero di telefono per contattarli.
Ma non andò avrebbe dovuto, migliaia di telefonata di protesta e richieste di rimozione del virus che portarono alla chiusura della softwarehouse pakistana.
Non tutto andò perduto e grazie alla "pubblicità" realizzata dal virus riuscirono anche a fondare un internet provider che tutt'oggi è in attiva, la Brian Telecommunication cib sede ad Arcadia.Tanti auguri al primo virus, sperando che prima o poi ci sia una diminuzione della loro diffusione.
