E’ una notizia shock e che forse nessuno si sarebbe aspettato quella che viaggia nella rete in queste ultime ore: Hewlett Packard, azienda miliardaria nata nel 1966 e specializzata in campo informatico, dalla produzione di computer alla vendita di periferiche come stampanti, dopo essersi imposta come azienta leader nel campo dell’ICT, ha deciso di abbandonare il mondo dei personal computer che tanto successo ha portato all’azienda.
L’abbandono di HP non è del tutto inconsueto, alla base della motivazione ci sta l’acquisizione per 10 miliardi di dollari di Autonomy, una software house britannica specializzata in analisi statistiche fondate sulla “teoria di bayes“.
Michael Yoshikami, chief executive della Ycmnet Advisors, società di consulenza finanziaria, ha commentato così la vicenda: “La produzione di hardware non è più un affare con prospettive di crescita. Non è il posto dove in futuro si faranno davvero i soldi”
Insomma mentre Google ed altri Big investono miliardi sul mondo dell’informatica, HP basisce tutti con una mossa che ha dell’incredibile. Sarà una mossa azzeccata o una strategia che porterà l’azienda alla rovina?