L’ultima novità in tema di virus riguarda la possibilità di ricaricare la batteria del proprio smartphone o cellulare proprio grazie l’uso di uno di questi worms. Potrebbe essere facile cadere in un errore, vista l’abitudine a parlare di virus in materia di computer; tuttavia quelli in questione non sono virus nel senso informatico del termine, bensì dei veri e propri batteri che, secondo gli ultimi studio biologici, potrebbero venire in aiuto per caricare le batterie dei nostri cellulari.
Nello specifico si tratterebbe di alcuni batteriofagi, ovvero i virus che si nutrono di batteri, che sono stati alla base di un esperimento portato avanti a Berkley presso l’Università della California. In pratica tali virus risultano piezoeletrici e sono in grado di convertire l’energia di un campo elettrico applicato su di loro durante l’esperimento, mediante una conversione delle proteine che costituiscono il loro rivestimento esterno.
In questo modo sarebbe possibile generare 400 millivolt di energia, che potrebbe essere migliorata ancora di 100 o addirittura 1000 volte secondo i studiosi; pertanto una delle possibili applicazioni di tale scoperta consiste proprio nel ricaricare un cellulare.