Il mercato dei Notebook subisce ancora la pressione di tablet e dei nuovi device compatti e per tale motivo continua ancora ad annaspare e perdere poisizioni nelle vendite.
Le vendite di notebook nel secondo trimestre erano risultate in crescita, ma in base all’ultimo rapporto di Digitimes, nel terzo trimestre dell’anno i risultati non sono di certo incoraggianti.
La domanda di notebook è infatti cresciuta nel primo semestre del 2014 forse anche a seguito del pensionamento del vecchio sistema XP, che ha prodotto come conseguenza diretta l’acquisto anche di nuovi portatitili, più potenti per far fronte ai più innovativi (e pesanti) sistemi operativi.
Dopo un inizio di anno perciò in ripresa, nel corso del terzo trimestre si è assistito, in base a quanto contenuto nel rapporto, ad una flessione di vendite del segmento dei notebook, che ha nuovamente perso posizioni, registrando un deciso rallentamento.
Proprio di recente, per cercare di dare slancio nuovamente al settore, le case produttrci hanno abbassato i prezzi dei dispositivi ed hanno lanciato nuovi prodotti a costi decisamente low cost.
Infatti proprio i notebook di fascia più alta hanno registrato un crollo dei prezzi e la stessa Microsoft ha lanciato sul mercato nuovi prodotti perfino a 200 dollari, una mossa volta a frenare soprattutto la caduta dei listini dei dispositivi di fascia media.
Vedremo se questa campagna di ribasso sui prezzi porterà nuovi benefici ad un comparto che comunque è destinato ancora ad arrancare rispetto a device, quali ad esempio gli ultimi ed innovativi tablet, sempre più compatti e potenti.
