Nintendo ha bloccato in Italia la distribuzione di Nintendo Classic Mini, sebbene il grande successo commerciale, replica della versione massiccia classica della vecchia console, che approda nelle case di milioni di famiglie italiane, nel lontano 30 novembre del 1987. Nintendo ha interrotto ufficialmente la commercializzazione del Classic Mini, sia negli USA che in Giappone, e ora anche in Italia la distribuzione della retro console ha subìto un arresto.
L’ha confermato la Nintendo mediante un comunicato stampa diffuso da poche ore: “se la produzione riprenderà in futuro lo faremo sapere con un messaggio sul sito web ufficiale Nintendo”, questo è il commento della società, che non lascia aspettative agli appassionati in tutto il mondo, che auspicavano di acquistare un Nintendo in formato mignon. A quest’ultimi non resta altro che rivolgersi all’usato, sulle diverse piattaforme online (come ad esempio eBay).
Quindi, ciò significa che assisteremo a iniziative di lucro sui siti di aste online. Vi sarà senz’altro una speculazione sui prezzi dei modelli ancora in giro, ovviamente mediante il mercato non ufficiale. Il costo di Nintendo Classic Mini subirà un concreto aumento, dato che si tratta ormai di un prodotto fuori mercato e dunque sempre più difficile da trovare.
Se desiderate un Nintendo Classic Mini, meglio prenderlo non appena lo vedete, meglio comprarlo finché si trova ancora in qualche negozio!
Curiosità
La Nintendo Classic Mini mette a disposizione 30 giochi preinstallati fra i più comuni scaricati sulla console, un controller originale (come quelli del 1987) e un ingresso HDMI per poter attaccare il dispositivo alle moderne TV. Modalità d’uso tre disponibili: tubo catodico, che simula l’aspetto sulle vecchie TV; 4:3 con il formato video tipico degli anni ’80 e Risoluzione originale.
In ogni caso, questa decisione si rivela una grande delusione per tutti gli appassionati di retro-gaming. Nintendo, probabilmente, non ha considerato quanto sia ampia questa fetta di pubblico.
