A quanto pare, dopo una partenza altalenante, le storie di Facebook sono riuscite ad affermarsi raggiungendo ben 150 milioni di utenti quotidiani contro i 300 milioni delle storie di Instagram.
Numeri ancora migliorabili ma comunque validi per iniziare a monetizzare la categoria storie.
Inizia così il test per le pubblicità nelle Storie che sarà attivato per il momento negli USA, in Messico e in Brasile, naturalmente se il test si mostrerà fruttuoso, la novità verrà estesa a livello mondiale coinvolgendo anche Facebook Italia.
Le pubblicità sono costituite da video annunci della durata variabile tra i 5 e i 15 secondi, sarà inoltre possibile inserire link e call to action. Il formato messo a disposizione sarà sostanzialmente lo stesso già offerto da Instagram e potranno essere utilizzate le stesse strutture per le due piattaforme.
Facebook sembra parecchio soddisfatta dell’affermazione delle storie, dopo una partenza davvero bassa che aveva fatto pensare a un flop per la nuova possibilità offerta agli utenti.
La piattaforma che più viene minacciata da questo rinnovato supporto è Snapchat, i cui numeri sono vicini a quelli raggiunti dal social di Zuckerberg.
L’introduzione delle pubblicità, poi, potrebbe aprire nuove frontiere per il web marketing e generare sia introiti diretti con l’utilizzo degli adds di terzi, che far nascere un modo nuovo di fare call to action, magari sfruttando la natura temporanea dei post inseriti all’interno delle storie.
Questa novità si sposa bene in particolare con il mondo del crowdfunding, andando ad offrire così una possibilità in più di coinvolgere l’utenza e di creare contenuti ad hoc online solo per un breve periodo.
Resta da vedere se la monetizzazione avrà davvero successo e se sarà tale da spingere la piattaforma a puntare ancora di più su questa introduzione che cerca di svecchiare un sistema ormai troppo chiaro nella mente dell’utenza perché ne rimanga sorpresa.