Il Blitzcon 2018 ha profondamente deluso i fan, in particolare di fronte all’annuncio di Diablo Immortal, gioco che si presumeva essere un sequel di Diablo e che si è rivelato invece un titolo mobile.
Gli appassionati e seguaci di Blizzard si sono rivoltati di fronte all’annuncio, scatenando una tempesta di ira e lamentele nei confronti della casa di produzione accusa di immobilismo e di incapacità di innovarsi, addirittura è saltata fuori una petizione che chiede di cancellare il gioco!
L’ondata di rezioni negative che ha sorpreso la stessa Blizzard è riuscita a danneggiare anche le azioni della potente software house. Un calo del 7,2% ha fatto segnare il valore più basso per Blizzard da gennaio ad oggi. Un risposta decisa del mercato al disamore degli appassionati e al timore che la compagnia possa vedere i suoi prodotti boicottati.
Il mondo mobile è da sempre malvisto dai gamers, la stessa cosa è già accaduta con Bethesda, quando all’E3 di Los Angeles la software house ha annunciato un gioco della serie The Elder Scrolls per dispositivi mobile.
In verità però, se ben realizzato, Diablo Mobile potrebbe ottenere un inaspettato successo. L’amore per la serie è molto vasto, e la meccanica ormai rodata fa gola a molti utenti, magari privi di una console, o semplicemente non interessati al gioco principale. Come già accaduto con Nintendo Blizzard potrebbe quindi scoprire nuova linfa nel mondo degli smartphone, approcciandosi a un pubblico più vasto e generico e proponendo un interessante prodotto mordi e fuggi, da giocare per passare il tempo, viaggiare e nei momenti in cui un titolo più complesso sarebbe impossibile da approcciare.
Per il momento però Blizzard dovrà gestire la campagna degli haters, dando qualche informazione su Diablo 4, magari per calmare un po’ gli animi, che nemmeno l’annuncio, atteso, di Warcraft 3 Remastered è riuscito a sedare.