Google Stadia sembra funzionare su quasi tutti i sistemi Android con root.
A quanto pare, la console cloud di Google, funziona alla perfezione anche al di fuori dell’ecosistema Pixel.
Una mossa che potrebbe essere voluta, per permettere a Stadia di diffondersi a macchia d’olio, specialmente nei paesi dove le console hanno un prezzo probitivo e dove gli utenti potrebbero optare per il cloud, in modo tale da giocare, senza investire cifre impensabili in una console.
I ragazzi di XDA-Developers hanno effettuato una serie di test su device Android con root e, a quanto pare, buona parte di questi permettevano di utilizzare senza problemi Stadia.
La procedura, a quanto pare è molto semplice.
Il root infatti comunica alla app di essere attivo su un Pixel 4.
In questo modo Stadia si sblocca.
La diffusione su tutti i sistemi di Stadia, potrebbe aiutare il fallimentare progetto di Google che, per il momento, sembra vivere grossi problemi con una reazione di pubblico davvero di basso livello.
Stadia è infatti uscita in sordina e, quel poco che se ne è parlato, è stato per elencarne difetti e mancanze di un progetto davvero poco sentito.
Stadia potrebbe essere un grande flop per Google, che si troverebbe comunque costretta a rimborsare gli utenti, o comunque a tenere aperti i server per un lungo periodo, almeno che voglia salvare l’immagine e la credibilità del brand.
Niente vieta comunque, che, con il passare del tempo, Stadia possa avere successo.
La console cloud infatti, al momento non vanta esclusive o titoli next gen che valgano la pena di essere giocati.
Con l’arrivo delle nuove console e dei nuovi multipiattaforma, Google Stadia potrebbe diventare un modo per risparmiare fino a 500 euro di console e giocare comunque ai titoli che ci interessano.
Stadia, può crescere nel tempo, rimane il dubbio che il lancio attuale sia stato un grosso errore da parte di Google.