Amazon ha annunciato la fine del suo mercato cinese.
La concorrenza di Tmall del gruppo Alibaba e JD.com è troppo potente e non lascia alcuno spazio allo sviluppo di Amazon su territorio ciense.
Dopo 8 anni di sperimentazione, il colosso USA abbandona la Cina.
La società non smetterà di operare sul mercato in modo totale, gli acquirenti potranno infatti acquistare dall’estero e ricevere i prodotti Amazon a casa loro in Cina.
Di sicuro però, l’abbandono del progetto principale dimostra una Cina autonoma, e nuovi colossi che potrebbero, presto o tardi, sbarcare anche qua da noi, dando vita a un sistema di concorrenza ben superiore a quello attuale, praticamente nullo.
La chiusura di Amazon.cn è fissata per il prossimo 18 luglio, l’azienda di Jeff Bezos sta gestendo la situazione nel tentativo di “garantire una transizione graduale e continuare a offrire la miglior esperienza possibile al cliente”.
Per quanto riguarda i rivenditori che si sono affidati alla piattaforma, avranno la possibilità di continuare ad utilizzare Amazon Global Selling, continuando di fatto a vendere attraverso il colosso USA.
La chiusura per il momento non ha avuto particolare impatto sul mercato.
Quello che è certo però è che un fallimento di questo tipo, dimostra come AliBaba con il suo Aliexpress e la piattaforma cinese ecommerce potrebbe presto uscire al di fuori dei confini di stato.
Aliexpres vende già in Europa e USA, lo fa però in modo indiretto.
Un possibile sbarco della piattaforma nel nostro paese non è da escludere, soprattutto se consideriamo l’impennata della Cina e la costante espansione del paese sia sotto il punto di vista culturale che degli investimenti che interessano ormai il mondo intero.
Che stia per giungere un concorrente diretto di Amazon?
Staremo a vedere, per il momento il colosso USA troneggia sul nostro mercato e su quello europeo