Il mondo dei social potrebbe dire addio ai like.
Simbolo della prima rivoluzione web, i like hanno caratterizzato ogni tipo di social, contaminando qualsiasi portare nelle forme più svariate.
Ed ecco che, a distanza di anni, dopo l’esperimento di Instagram, anche Facebook si prepara a vagliare l’ipotesi di abbandonare il vecchio modello.
L’idea di fondo è quella di rendere gli utenti meno schiavi dei like, spingerli quindi a creare contenuti interessanti piuttosto che like-bait e, in generale renderli liberi dalle delusioni dei pochi like ricevuti.
Molto spesso inoltre, gli utenti seguono pagine senza mai mettere like, seguono i contenuti senza però premere il famoso pollice in su, elemento che potrebbe fare la differenza.
La novità è molto particolare.
I like saranno visibili ma non contati.
Gli utenti non si fermeranno quindi a contare uno a uno i like ricevuti, soprattutto quando si parla di pagine con un gran numero di followers.
La fine dei like potrebbe avere effetto anche sul sistema degli influencer e ancora di più sulla vendita di like e follower che caratterizza le pagine più seguite, nate molto spesso con una spintarella a pagamento.
Resta da capire come si muoveranno le aziende, adesso che non hanno la possibilità di valutare in modo chiaro il numero di like che ricevono i vari post.
La speranza è che questo sistema metta fine anche alla figura degli influencer, ormai obsoleta e che sembra più uno spreco di investimento che un vantaggio.
I like infatti, lasciano davvero il tempo che trovano e quello che conta davvero è il livello di interazione degli utenti,la qualità dei contenuti e il tempo che si spende e guardarli/leggerli/ascoltarli.
Speriamo a questo punto che Facebook non scelga di tornare sui suoi passi.
Per il momento sembra che i like abbiano i giorni contati.
Staremo a vedere.