Nella mia precedente guida alla scelta iphone o android avevo menzionato gli aggiornamenti software dei sistemi operativi iOS e Android specificando come questi per il sistema di Google (Android) non siano tempestivi su alcuni dispositivi che molte volte vengono anche abbandonati ufficialmente dalle case produttrice.
ArsTechnica ha stilato una speciale classifica sulle tempistiche di rilascio degli aggiornamenti dei produttori di smartphone Android. Una classifica curiosa e da tenere in considerazione per chi quando acquista un device Android vuole avere garantiti anche gli aggiornamenti alle nuove versioni di Android. Ricordo che gli unici dispositivi ad avere subito gli aggiornamenti Android sono quelli appartenenti alla serie Nexus poichè aggiornati direttamente da Google mentre gli altri vengono aggiornati dai produttori che non gestiscono con correttezza nei confronti dei consumatori questo aspetto.
Ci ritroviamo così con uno smartphone pagato magari 300-500€ che riceve le nuove versioni di android magari dopo 9 mesi ed in alcuni casi dopo un primo aggiornamento viene abbandonato ufficialmente e, per aggiornarlo, bisogna ricorrere alle ROM che la community mette a disposizione.
Vediamo le tempistiche di rilascio degli aggiornamenti (dai peggiori ai migliori):
LG è decisamente la peggior casa produttriche che dopo un primo e tanto atteso aggiornamento (dai 9 mesi ai 16) non fornisce nemmeno gli aggiornamenti successivi per i suoi dispositivi come per i device sopra riportati. Media di 11.9 mesi. PESSIMA.
Motorola è sulla scia di LG una delle peggiori con (a parte i DROID e DROID X con il primo aggiornamenti ricevuto dopo 2 mesi) tempistiche di aggiornamenti che vanno dagli 8 mesi ad 1 anno e in alcuni casi, dopo alcune promesse come l’Atrix 4G che doveva ricevere Android 4.0 ICS, le smentite della casa madre. Media di 8.4 mesi. PESSIMA.
Samsung che negli ultimi anni ha conquistato il podio di prima casa produttrice di smartphone aggiorna almeno alle prime versioni dopo il lancio con tempistiche ragionevoli (dai 2 mesi agli 11) e con un secondo aggiornamento anch’esso con tempistiche medio-brevi. Tuttavia per quanto riguarda l’Italia la situazione è PESSIMA, con aggiornamenti che nel nostro paese tardano sempre ad arrivare. Basti pensare che il Galaxy Note ha ricevuto l’aggiornamento negli altri paesi europei circa 8 mesi prima del suo rilascio in Italia e la situazione è analoga al Galaxy Tab2 con gli altri paesi che già hanno ricevuto Jelly Bean mentre in Italia non si hanno nemmeno date sulla sua data di rilascio. Media di 6.9 mesi. DISCRETA.
HTC è in questa classifica la numero uno per quanto riguarda la velocità di rilascio degli aggiornamenti con un parco dispositivi sempre ben aggiornato in poco tempo per il primo aggiornamento ed un successivo anch’esso con tempistiche molto rapide con una media di 4.7 mesi. BUONA.
Il mio consiglio è di rivolgersi ai dispositivi Nexus nel caso in cui comprate un dispositivo e volete che questo venga aggiornato rapidamente dopo il rilascio degli aggiornamenti. E’ un diritto del consumatore ed i produttori devono capirlo.
