Ci sono politici molto interessati al campo tecnologico – informatico italiano e che tentano (per adesso invano) di proporre al governo soluzioni alternative da applicare nelle Istituzioni Pubbliche che comporterebbero un bel risparmio economico. Antonio Di Pietro, Leader dell'Italia dei Valori ha postato un aggiornamento di stato sulla propria pagina Facebook con il testo che riporto di seguito:
"Nella nostra manovra economica alternativa, abbiamo proposto che tutte le Pubbliche Amministrazioni passino a sistemi Open Source. Questo vuol dire abbandonare le licenze "chiuse" che stanno facendo arricchire un solo uomo (Bill Gates) per passare a sistemi "aperti". Si consentirebbe un bel risparmio in licenze (250 milioni di euro l'anno) e si darebbe lavoro a giovani preparati, investendo in Italia.
C'è da dire che in alcuni comuni è stata già adottata questa alternativa con un bel risparmio annuo; venisse applicata agli ambienti pubblici sarebbe per l'Italia, una mossa intelligente ed innovativa.
Viva l'Open Source, sperando che questa volta la proposta possa diventare qualcosa di concreto.
