Diablo Immortal segna cifre da record che fanno tornare alla ribalta il concetto economia nei videogiochi.
Si parla di 100 milioni di dollari spesi in acquisti in game in soli due mesi. cifre incredibili destinate a salire che potrebbero portare a Blizzard anche un miliardo in un solo anno.
I dati arrivano da Sensor Tower, che vede il gioco Blizzard ottenere un record senza precedenti in download e spese.
Un giro d’affari importante che mostra come realizzare titoli di qualità, lontani dal classico gioco mobile, possa portare a guadagni ancora più alti.
Diablo Immortal rimane anche molto giocabile senza spendere niente, cosa che rende il gioco ancora più interessante.
Pokémon GO raggiunse i 100 milioni di dollari più velocemente, dopo circa due settimane, mentre Fire Emblem Heroes ha necessitato 12 settimane per raggiungere questo record.
Le cifre sono comunque altissime e mostrano come un buon titolo mobile può davvero conquistare il pubblico e segnare numeri importanti, validi anche per supportare altri progetti.
Il lancio in Cina ha permesso a Diablo Immortal di crescere ancora di più. Proprio dal mercato asiatico sono attese le spese più grandi.
Una prospettiva che sembra dare sempre più spazio anche ai giochi basati sulla blockchain.
Titoli come Galaxy Blitz, Mobox e tanti altri potrebbero piano piano conquistare il pubblico diffondendosi molto di più.
Al momento infatti la distanza tra giochi “ufficiali” e progetti blockchain è enorme, con numeri molto ridotti e una clientela di nicchia legata di solito al mondo di chi già segue l’evoluzione della blockchain e i vari progetti cripto.
Resta da capire se aziende come Blizzard punteranno prima o poi a creare il loro sistema di NFT. Al momento la compagnia avrebbe detto no alla nuova tecnologia, ma niente vieta che possa fare dei passi indietro.
La blockchain darebbe più sicurezza agli utenti rispetto ai normali account, e la totale proprietà dei prodotti venduti.
