Il Ministero dell’Istruzione, in occasione della maturità corrente, si è appena accorto di quanto i giovani siano affezionati ai loro computer e di come il famoso social network Facebook sia il più delle volte presente tra l’elenco ‘segnalibri’ o ‘preferiti’ (a seconda che si usi FF o Explorer) dei loro browser.
Ma non solo il Ministero dell’Istruzione italiano si è accorto dell’attuale tendenza tutta giovanile (ma anche non): associazioni profit e no profit, aziende, politici, inserzionisti o semplici volontari…tutti accomunati dal fattore ‘pubblicità’ che su Facebook sono sicuri di poter riscuotere.
Più di 23 milioni gli utenti registrati al social network in questione e un numero di accessi giornalieri da far altalenare il contatore visite.
Ed è cosi che tra la schiera del gruppo “facciamo soldi e successo con face book”, i cui componenti abbiamo precedentemente provato ad accennare, si è aggiunto anche David Finch. Lui, lo stesso regista de Il curioso caso di Benjamin Button, Seven e Fight Club, ora ha deciso – appoggiato dalla Columbia Pictures – che per puntare in alto avrebbe dovuto pescare proprio su Facebook.
La sceneggiatura scritta da Aaron Sorkin sembrerebbe già pronta e tratterebbe dell’evoluzione di questo ormai internazionale social network, dalla sua nascita, al suo successo più clamoroso.
Dal 2004 al 2009: un processo lungo un lustro che ha fatto conquistare a Facebook la sorprendente soglia di ben 200 milioni e oltre di utenti registrati.