Facebook presenta i suoi nuovi occhiali VR

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Facebook Reality Labs ha mostrato il prototipo del suo nuovo visore VR, che prevede dei visori interni che mostrano gli occhi di chi lo indossa.

L’obiettivo è quello di creare una VR che permette però un maggiore contatto visivo con l’esterno, in particolare in presenza di altre persone.

Una soluzione estremamente inquietante che sembra uscire dal peggiore degli incubi distopici, ma che a quanto pare la compagnia trova interessante e con una possibilità commerciale.

Vedere gli occhi su schermo è agghiacciante, ma potrebbe, secondo Google, permettere di rendere meno inumana la VR. Del resto avere a che fare con una persona che indossa un casco VR è altrettanto inquietante.

L’idea è quella di permettere di passare dalla visuale VR a quella reale, filtrata naturalmente dalle telecamere.

Anzichè togliersi il fastidioso casco VR, gli utenti sono invitati a vivere una realtà filtrata dalle telecamere della compagnia.

Per risolvere la situazione, anziché creare degli schermi che possono magari alzarsi, la compagnia ha scelto la via più assurda e dispendiosa. Usare degli schermi frontali che rappresentano gli occhi, in modo molto discutibile, ai quali si aggiungono delle fotocamere che ci permettono di vedere l’esterno.

La domanda che ci poniamo è: non è più semplice togliere la VR? Secondo Google no, e milioni di persone dovrebbero essere felici di avere degli occhi virtuali e di guardare il mondo attraverso una fotocamera, ovviamente incapace di dare una percezione esatta.

Strumenti di questo tipo, potrebbero creare una pericolosa dissociazione dalla realtà, soprattutto se pensiamo all’alternarsi di realtà e finzione con livelli grafici e sensoriali sempre più estremi.

Ecco la spiegazione dei ricercatori: “Se avessimo utilizzato uno schermo classico avremmo visto gli occhi flutturare da una parte all’altra, lontano da un campo visivo coerente, che di fatto non è presente quando si indossa qualcosa sul volto”.

La speranza è che qualcuno all’interno della compagnia si renda conto di quanto questo prototipo oltre all’inquietante sfiora, e sorpassa il ridicolo.
   

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