Google ha fatto sapere che risolverà il bug di Chrome per i sistemi Windows, che fa consumare molta più batteria ai PC portatili.
Dopo il polverone alzato da Forbes nei giorni scorsi, sembra che a breve la casa di Mountain View risolverà il fastidioso bug.
Dopo il grande clamore mediatico degli ultimi giorni, i vertici di Google hanno dichiarato che il bug è stato già assegnato internamente ed al lavoro è stata data alta priorità.
Ricordiamo che il problema è noto con il termine di “system clock tick rate”.
In pratica adoperando Chrome sui sistemi operativi Windows, è stato rilevato un “consumo” del processore di molto superiore rispetto ad altri browser, anche fino al 25 per cento in più. In questo modo la batteria dei notebook durerà molto meno.
In ogni caso gli uomini di Mountain View hanno comunicato che in una prossima versione di Chrome il fastidioso problema sarà risolto. Meglio così.
