Il metaverso sembra destinato a diventare la grande novità dei prossimi anni. Arrivato a suon di NFT e di mondi virtuali sempre più complessi e appetibili per gli investitori, sembra che Facebook, o meglio META, sia destinata a diventare una delle aziende leader di questo settore ancora inesplorato.
Negli ultimi mesi, Microsoft ha perso circa 100 dipendenti della sua divisione che si occupa di realtà aumentata. Molti di questi sarebbero finiti proprio all’interno di Facebook, attirati dal progetto META e dalle possibilità dei nuovi universi virtuali.
Sembra che Facebook stia offrendo cifre importanti ai nuovi dipendenti e che punti moltissimo su questa idea del passato che sta tornando con sempre più forza sul mercato.
Si parla di una vera e propria guerra dei metaversi, che vede attori principali come i colossi tech americani, ma anche tante altre realtà, dal mondo dei videogiochi ai sempre più attivi progetti legati alla blockchain che potrebbero diventare nuovi leader del settore.
L’idea del metaverso, forse ancora acerba, punta a creare sistemi di realtà virtuale e AR, con avatar veri e propri con i quali visitare diversi ambienti con relative attività.
Lo possiamo definire un prototipo di Matrix, fatto da elementi ludici ma che potrebbe col tempo diventare anche una realtà dedicata al lavoro.
Le possibilità sono praticamente infinite e a fare da padroni potrebbero essere ancora una volta i contenuti.
Il web 3.0, potrebbe essere molto più complesso di quello che ci aspettiamo e diventare un vero e proprio ambiente virtuale da visitare e dove interagire.
Basti pensare alla corsa all’acquisto di terreni virtuali nei metaversi più promettenti.
A quanto pare, questa novità ha colto alcune aziende leader non troppo preparate, la fuga da Microsft starebbe a dimostrare una maggiore attenzione per questo ambito da parte di META, la nuova realtà di Facebook che punta ad integrare VR e AR come mai abbiamo visto prima.