Ricaricare il cellulare ovunque ci si trovi per evitare di rimanere isolati, soprattutto nelle occasioni meno convenienti? Ora si può! Grazie a un’applicazione studiata dall’imprenditore Anthony Mutua, originario del Kenya e neolaureato al Mombasa Polytechnic University College, sarà ora possibile ricaricare la batteria del nostro cellulare o smartphone indipendentemente dal luogo in cui ci troviamo in un quel dato momento.
Il segreto è racchiuso in un piccolo chip che, una volta inserito nella suola della scarpa, diventa in grado di generare elettricità impiegando il movimento che facciamo quando camminiamo.
Tutto ciò viene reso possibile grazie ad una serie di cristalli piezoelettrici (nonchè generatori di elettricità ogni qualvolta vengono premuti), appositamente infilati nelle scarpe e quindi in grado di produrre energia nel momento in cui si verifica un fenomeno di compressione dovuto alla camminata.
Un filo che collega la scarpa alla tasca, in sostanza, potrebbe portare l’energia necessaria al cellulare e quindi metterlo sotto carica non appena iniziamo a muovere i passi. Tuttavia, spiega Mutua, l’inventore del chip, «si può ricaricare il telefonino anche immediatamente dopo una camminata, perché i cristalli hanno la capacità di conservare l’energia elettrica».
Il progetto è di così alto interesse tanto da aver attirato le attenzioni da parte del National Council of Science and Technology del Kenya. Il chip, non a caso, è già pronto per essere reso disponibile al mercato al prezzo europeo attuale di 35euro circa (3800 scellini kenioti).