New York Times e Wall Street Journal hanno potuto testare, in anteprima, il nuovo Apple iPad. Facciamo un sunto delle recensioni dei due principali quotidiani statunitensi.
Una cosa è certa ed inequivocabile, il prodotto ha convinto! Utilizzo semplice, longevità della batteria adeguata, schermo touch-screen di ottima qualità.
Tuttavia il nuovo gioiello di casa Apple, molto difficilmente, potrà impensierire il notevole mercato dei notebook (forse molto più quello dei netbook, peraltro pesantemente criticati dallo stesso Steve Jobs in occasione della presentazione ufficiale di iPad, durante la quale affermò la loro totale inutilità). Il tablet è risultato nel complesso divertente per quanto attiene la navigazione online, la riproduzione di filmati e la lettura.
WALT MOSSBERG (Wall Street Journal) "Preferisco l'iPad all'e-book reader Kindle quanto a completezza e potenzialità. Nella lettura lo schermo si è dimostrato poco affaticante, ma il peso complessivo (680/730 g) del dispositivo alla lunga potrebbe stancare."
Pro e contro: "Se sei soprattutto un Web surfer, prendi note, vai sui social network, spedisci mail, e ti diverti fra foto, video, libri, riviste e musica…potrebbe essere per te. Se hai bisogno di creare o aggiornare grandi documenti o fogli di calcolo, o hai sistemi elaborati per la gestione mail, o hai bisogno di una soluzione di video-chat, l'iPad non te lo permetterà".
DAVID POGUE (New York Times): "Non si può leggere bene alla luce del Sole"
Costi e limiti: "Il lato dolente è che puoi avere un portatile con meno, ma dotato di tastiera estesa, DVD, jack USB, slot per card e webcam funzionanti. Il programma mail manca della possibilità di creare cartelle locali o regole per organizzare i messaggi e non aiuta quindi nella gestione di gruppi di spedizione. Il browser manca delle tab. E il modello con il solo Wi-Fi non ha il GPS".
Velocità e qualità del touch-screen: "Sicuramente si qualifica come una nuova categoria di gadget. Qualcuno ha suggerito che potrebbe essere un buon computer a prova di bomba per tecnofobici, vecchi e giovani; ha assolutamente ragione".
Molto bene la batteria: Pogue e Mossberg sono, infatti, riusciti rispettivamente a utilizzare l'iPad per 12 ore e 11,28 ore.
