Se si incrociano i dati su Facebook e le foto della Nasa si ottiene la carta mondiale di Facebook, in nero le aree dove è maggiormente diffuso, in varie tonalità di marrone le altre. In giallo le aree dove Facebook non è attivo.
Gli utenti registrati di Facebook sono più di 845 milioni ed e’ il social network piu’ visitato in 126 paesi su 137.
Osservando la cartina l’Europa e’ il piu’ grande continente di utenti Facebook con 232 milioni di iscritti. Subito dopo viene l’America del nord con 222 milioni e l’Asia con 219 milioni. Se consideriamo gli eventi le cifre sono da capogiro. Ogni 20 minuti vengono condivisi1.484.000 eventi, le foto caricate sono 2.716.000, le immagini taggate raggiungono il 1.323.000 ,1.851.000 sono gli status aggiornati, 1.972.000 le richieste di amicizia accettate e così via. Il grande successo di Facebook tuttavia non è distribuito in modo uniforme nei vari Paesi del mondo. In alcune regioni è poco diffuso, in altre è addirittura assente. Osservando la mappa si vede che grandi aree come l’Africa del nord e gran parte dell’Asia non sono attive. A causa della miseria e dei regimi repressivi. Consideriamo brevemente la situazione di alcuni paesi: Russia, Iran, Cina.
Nella parte asiatica della Russia Facebook fa fatica ad entrare perché gli utenti prediligono le prestazioni del locale Vkondake a causa della lingua e di una caratteristica di Vkondake che consente di scaricare liberamente musica e video. In Iran per accedere a Facebook si usa Tor e il social network “di stato” e’ Cloob. In Cina QZone dice di avere 560 milioni di utenti, seguito da Tencent Weibo (337 milioni) e Sina Weibo (334 milioni). Ma ci sono restrizioni di stato.
Relativamente al tempo gli utenti impiegano su FB si può stimare che tutti insieme passino circa 700 miliardi di minuti al mese a navigare tra 900 milioni di pagine, gruppi ed eventi e i 30 miliardi al mese di link a blog, a notizie, album fotografici, video e altro ancora.