Whatsapp continua ad essere giornalmente bersaglio di truffe messe in atto da gente senza scrupoli a discapito di utenti ignari.
Ne abbiamo parlato molte e volte e molte volte abbiamo incoraggiato chiunque riceva messaggi strani o con link sospetti a non aprirli e ad andarsi informare sempre prima sul web.
Purtroppo Whatsapp è la chat più scaricata al mondo con quasi un milione di utenti attivi giornalmente, è normale incappare in qualcuno non proprio onesto.
Una delle ultime truffe riguarda il ritorno a pagamento della chat.
Come ben sappiamo, Whatsapp fino al 2016 era a pagamento, ovvero per rinnovarla bisognava pagare 99 centesimi l’anno.
Nonostante la cifra irrisoria, però erano molti quelli che evitavano di rinnovare l’abbonamento e preferivano disinstallare la chat.
A quel punto è stato deciso di lasciarla gratuitamente a tutti gli utenti. Da qualche giorno a questa parte, però, gira un messaggio in cui viene detto che entro Febbraio Whatsapp tornerà di nuovo a pagamento e che, per pagare, è necessario cliccare sul link allegato e versare 89 centesimi.
Fate attenzione perchè questa è l’ennesima truffa bella e buona! Il link allegato al messaggio è un link sospetto e non va assolutamente aperto.
Potrebbe prosciugarvi il credito residuo, violare la vostra privacy, entrare all’interno dello smartphone e rubare tutti i dati sensibili.
Insomma, un pericolo da non sottovalutare e non prendere sottogamba. Oltretutto, quando arrivano messaggi particolari come questo, è sempre bene informarsi su siti affidabili e con una certa autorità.
Non comportiamoci da analfabeti funzionali che abboccano a tutto ciò che leggono. Se qualcosa sembra sospetto, poco pulito o strano è buona cosa fare ricerche e capire di cosa si tratta.
Whatsapp non tornerà a pagamento e, anche se in futuro dovesse cambiare idea, sarà di certo l’azienda stessa a comunicarlo e non messaggini alimentati da catene di S. Antonio.