La Seo (Search Engine Optimization) è un’attività molto strutturata e complessa, che racchiude in sé molti passaggi con l’obiettivo finale di scalare la famigerata Serp e farsi trovare più facilmente dagli utenti garantendo quindi maggiore visibilità (e quindi più traffico) al proprio sito. Le tecniche per fare Seo sono tantissime: si va dalla Seo on-page a quella off-page, passando per la Seo mobile e per tutti quegli strumenti (tools) utili per fare un buon lavoro di strategia, studio dei competitor, pianificazione degli obiettivi e analisi dei risultati.
Finire in prima pagina con la keyword Seo ad esempio risulterà molto complesso, poiché i risultati saranno tantissimi. Ma se si studiano bene le tecniche e ci si aggiorna costantemente, si può giungere senz’altro ad un buon risultato. In questo articolo vogliamo concentrarci sull’attività di Seo che si può fare attraverso i CMS e nello specifico con WordPress, che è il più utilizzato.
Fare Seo con WordPress: tutto ciò che c’è da sapere
Dicevamo che WordPress è il CMS (content management system) più utilizzato, ed è anche quello che ha una maggiore predisposizione ad essere utilizzato in chiave Seo. Questo perché racchiude in sé parecchi plugin piuttosto facili da utilizzare, in grado di far avvicinare anche i neofiti alla materia. Tra questi spiccano Yoast Seo, SeoPressor, Seo Ultimate e Premium Seo Pack. Il più utilizzato in assoluto resta Yoast Seo, che anche nella versione gratuita offre un servizio abbastanza completo, integrabile peraltro con quello Premium (che però è a pagamento). Per cominciare a fare Seo con Yoast è necessario documentarsi bene sul suo funzionamento: come detto si tratta si un plugin non difficile da utilizzare, ma in ogni caso la rete è piena di guide e strumenti che possono aiutare a migliorarne le prestazioni.
Il consiglio è quello di sperimentare e fare continue prove per cercare di capire meglio le dinamiche di questo plugin. Se poi si ha più tempo a disposizione per misurarsi con Yoast, ma magari si parte da zero, consultare i tanti tools e i manuali disponibili online diventa la migliore strada da seguire. In breve tempo si potranno raggiungere i primi risultati tangibili. Certo, si tratta solo di una minima parte all’interno dell’immenso mondo Seo, ma si tratta comunque di un buon punto di partenza dal quale iniziare e trarre spunti per approfondire ulteriormente la materia.
Altri consigli utili per fare una buona attività Seo
La Seo è un’attività che ha bisogno di costante aggiornamento, e per essere svolta al meglio essa deve andare di pari passo con i trend del momento. Negli ultimi tempi ad esempio Google sta premiando i contenuti originali e di qualità, oltre ad un buon servizio in termini di user experience. Conoscere bene le esigenze dei motori di ricerca, ma anche e soprattutto quelle degli utenti, è diventato ormai cruciale per svolgere una buona attività in ambito Seo. E’ stato proprio l’algoritmo di Google, chiamato Panda, a suggerire di dare spazio ad una maggiore qualità dei contenuti (sia testi che immagini, ma anche video) che devono essere chiari, fluidi e pertinenti. In più l’utilizzo a livelli vertiginosi di smartphone e tablet ha suggerito che i siti debbano essere ottimizzati anche per questi device (più fluidità nella navigazione). Molta importanza quindi la custodiscono le sitemap (fondamentali per permettere a Google di rintracciare il sito web), ma anche i feed rss e i markup di Schem.org.
Anche l’utilizzo del social media marketing, fondamentale in una strategia integrata di web marketing, rappresenta un trend da non sottovalutare in futuro in ottica Seo.