Tra le più strane campagne di corwdfunding che troviamo in questoperiodo c’è quella di MarsCat, un gatto robotico che cerca di imitare in tutto e per tutto, le abitudini di un vero gatto.
Un prodotto che fa pensare subito a Blade Runner e alle sue pecore elettriche; fatto sta che Elephant Robotics, lo ha lanciato sulla piattaforma di raccolta fondi KickStarter e propone con la sua invenzione, una specie di plasticoso gatto robotico per fare compagnia a chi non può tenere un casa un vero gatto.
MarsCat vede grazie a una fotocamera all’interno nel nel naso, mentre nella bocca c’è un sensore che misura le distanze.
Il robot percepisce quando viene toccato, è in grado di correre e camminare e interagisce con il proprietario e con i giocattoli, è in grado di rispondere a diversi comandi e ha a disposizione vari miagolii.
Il gatto robotico guadagna una personalità sua nel corso del tempo, grazie alle interazioni; inoltre, può essere programmato a tavolino modificando la scheda Raspberry che lo anima.
Al costo di 650 euro, Marscat è una vera stranezza.
Il gatto robotico non è la prima creatura di questo genere.
In Giappone, gli animali da compagnia robotici sono estremamente diffusi già da anni.
Marscat però potrebbe essere uno dei primi robot prodotto in massa e capace di modificare il suo comportamento col machine learning ad entrare nelle case delle persone come curiosità e giocattolo.
Chi sa che cosa ne pensano i gatti reali di questo intruso che potrebbe entrare nelle loro case.
Di sicuro si tratta di un bizzarria del web, e dubitiamo che nei prossimi anni vedremo case abitate da animali robotici.
In ogni caso Marscat potrebbe ottenere il suo piccolo successo personale con una campagna che ha già superato i 30.000 euro di funding.
Staremo a vedere quale sarà il risultato finale.