Una patch rilasciata nelle scorse ore da Microsoft per correggere un bug presente in tutte le versioni del sistema operativo Windows ed addirittura presente sin dal lancio di Windows 95, ovvero ben 19 anni fa.
Si tratta di una grave falla nella sicurezza scoperta ad inizio anno dai ricercatori IBM e comunicata alla stessa Microsoft nello scorso mese di maggio.
Nel dettaglio il bug permetterebbe ad eventuali hacker di eseguire in remoto il codice sul sistema colpito, andando a visitare un determinato URL con il browser Internet Explorer.
Una falla che può essere usata pertanto a partire da Internet Explorer 3.0.
Microsoft a tal riguardo ha rilasciato delle apposite patch dirette a correggere il bug attraverso l’ultima “patch tuesday” che si rivolge ai sistemi Windows 8.1, Windows 7 e Windows Vista.
Esclusi invece coloro che continuano ad usare il sistema operativo Windows XP, per il quale, come è ormai risaputo, non saranno più rilasciati aggiornamenti di sicurezza da parte della casa di Redmond.
Il bug in oggetto che è stato ora corretto, viene classificato come altamente pericoloso, con un rating addirittura di 9.3 su 10 facendo riferimento ai parametri della Common Vulnerability Scoring System.
Pertanto si consiglia a tutti gli utenti di procedere ad eseguire il download degli update consigliati il prima possibile.
Che dire, meglio tardi che mai.