Da sempre sogni di creare videogiochi ma non hai idea di quali linguaggi siano adatti perchè sei neofita? Qui troverai ciò che ti serve!
Solitamente qualsiasi sia il tipo di videogioco che viene creato, è necessario che prima di tutto risulti veloce, per cui in genere il linguaggio di programmazione utilizzato è quello che garantisce le migliori prestazioni senza essere troppo complesso da gestire, nè per i principianti né per i più avanzati.
In genere questo è il discorso che riguarda C e C++, di fatto il linguaggio standard dell’informatica perché la maggior parte delle applicazioni è scritta in C/C++. I motivi per cui questi linguaggi vengono tanto utilizzati sono che innanzitutto sono sufficientemente vicini all’hardware della macchina per cui effettuano un controllo molto preciso di ogni attività e qualsiasi altro fattore; la vicinanza permette anche ai linguaggi di far rispondere la macchina in maniera molto veloce con in aggiunta una ottimizzazione notevole ed infine gli stessi linguaggi consentono l’inserimento di parti di codice in Assembly, la traduzione 1:1, più o meno, del linguaggio macchina.
Significa che ogni cosa viene programmata con una ottimizzazione strabiliante. I linguaggi citati, però, richiedono di librerie per svolgere alcune attività. Nel caso del 3D esistono due principali librerie grafiche, OpenGL e DirectX. Sono fondamentali per il controllo di operazioni complesse su scheda grafica. In ogni caso, tecnicamente un gioco può essere realizzato con qualsiasi linguaggio di programmazione, da Java a Python ad ActionScript (Flash).
Ad esempio, le app per cellulari sono in genere sviluppate in Java, tranne alcune che usano altri strumenti come una libreria in C. Certo è che tecnicamente quando vengono utilizzate librerie di supporto per C e C++, il codice cambia completamente; i linguaggi vicini a quelli macchina, a quel punto, sono il Basic e l’ASM. In dettaglio, i videogiochi realizzati in 2D ad esempio vanno fortissimo con Flash e Java, che sono compatibili con internet.