Apple, Google, Microsoft e Facebook, notificheranno agli utenti in caso di qualsiasi indagine governativa sul proprio profilo.
Un articolo sul “The Washington Post” riporta la notiza che Apple si aggiungerà a Google, Microsoft e Facebook, per quanto riguarda l’aggiornamento delle norme sulla privacy degli utenti, notificando ai titolari di un account tutte le volte che un ente governativo farà richiesta di informazioni personali.
Il motivo è da ricercarsi nelle continue rivendicazioni dei diritti alla privacy che si levano in ogni angolo del pianeta contro l’illegalità di tutta una serie di operazioni di accesso ai profili da parte di qualsiasi ente governativo.
Sembra che i quattro giganti abbiano stretto un accordo concernente il servizio di notifiche agli utenti ad ogni richiesta di dati da parte delle autorità legali.
Il portavoce di Apple, Kristin Huguet ha dichiarato: “Nel mese in corso, Apple aggiornerà le sue politiche in modo tale che nella maggior parte dei casi in cui un organo giuridico richieda informazioni personali sul cliente, egli riceverà una notifica da parte nostra”.
Tutto questo è stato deciso dopo lo scandalo Edward Snowden su alcuni documenti dell’NSA che accusavano le principali società tecnologiche di collaborare insieme ad uno specifico programma di controllo dei dati.