Ci siamo, il Nintendo 3DS è sul mercato di tutto il mondo, Europa compresa. Ad un prezzo di 259€ per l'Italia, l'ultima console portable di Nintendo oltre ad avere il 3D senza occhiali può usufruire di un nuovo potente processore.
Ma vi siete mai domandati quanto costa alla Nintendo produrre un 3DS e quanto ci guadagna per ogni unità venduta?
Al costo USA di 250$ va sottratto il costo dei componenti pari a 101$, circa 70€ (stima a cura di UBM TechInsight di Eurogamer), risultando quindi un guadagno di 149$ per Nintendo.
Troppo? Nemmeno tanto, se si considera il fatto che a guadagnarci saranno anche i distributori (il prezzo di vendita a loro è di poco inferiore ai 200€), e che un'eventuale sostituzione in garanzia è compresa nel prezzo, così come l'assistenza, la manodopera ed altri costi legati alla distribuzione.
Un portavoce Nintendo ha commentato i dati dicendo che sono solo supposizioni, ma se i dati sono accurati la Nintendo guadagnerebbe circa 60€ per ogni Nintendo 3DS venduto.
Cosa rimane ai negozianti? Veramente poco. Se si pensa che fra tutti questi costi in Italia si paga anche un'iva abbastanza elevata. Il loro guadagno maggiore deriva dalla vendita di periferiche e giochi per la console probabilmente. Se poi alcuni rivenditori venderanno il 3DS scontato poco dopo il lancio (operazione che credo sia vietata almeno nella prima fase delle vendite, per non svalutare il prodotto) il guadagno viene diminuito ancora.
Insomma questo articolo era solo per i curiosi e per chi magari pensa che i 259€ richiesti da Nintendo per il 3DS siano un'esagerazione, fatto sta che gli appassionati Nintendo compreranno probabilmente la console 3D anche a questo prezzo.
