Data la ricca offerta che abbiamo tra CMS e applicazioni online, di tool utili per creare il proprio blog ce ne sono ormai decisamente molti. Ma nonostante la fitta concorrenza e i forti ostacoli imposti dai social network (tra cui spicca senza ombra di dubbio la posizione dominante di Facebook) che tentano di limitare il moltiplicarsi dei blog, il tool più usato dai blogger resta sempre lo stesso: WordPress.
L’indagine condotta da Pingdom, che ha preso in considerazione i 100 blog più cliccati al mondo (basandosi su una classifica elaborata da Technorati), ha rivelato che 48 di questi prediligono l’utilizzo di WordPress lasciando la spartizione dei restanti 52 blogger agli altri servizi e ai rimanenti software.
In realtà questo sondaggio era già stato condotto tre anni fa, ed ora, a distanza di questi 36 mesi trascorsi, quella che emerge è una fotografia interessante circa i cambiamenti che hanno avuto luogo nel tempo.
Notevole osservare, ad esempio, degli acquisti fatti da WordPress tra il 2009 e il 2012: se tra i 100 blog presi in considerazione prima erano ‘solo’ in 32 ad utilizzarlo, con l’ultima indagine sono diventati 48. Ha perso notevolmente quota invece TypePad che da 16 blogger di tre anni fa si ritrova ora a servirne soltanto 2. Google con il suo Blogger ha perso un cliente, Custom ne ha guadagnati 4, mentre BlogSmith ne ha persi 8.
Alla luce di questi dati appare scontato l’orgoglio reso noto dal creatore della piattaforma WordPress, Matt Mullenweg, che al di la della soddisfazione ha precisato: “Mi aspetto che la piattaforma venga adottata ancora più ampiamente dai siti maggiori e dai blog più importanti nel corso del prossimo anno”.