Virus e malware viaggiano ormai nascosti all’interno dei più differenti formati.
Nel particolare troviamo nuovi virus studiati appositamente per infettare i sistemi utilizzando app come Whatsapp.
Ed ecco che, dopo il virus nascosto dentro le Gif, arriva un video MP4 capace, una volta inviato di danneggiare il sistema operativo android e iOS.
In realtà naturalmente, il video non è un vero video, ma un programma che permette ai virus di entrare all’interno del sistema attaccato.
Facebook ha spiegato di essere al lavoro per risolvere la situazione, nel particolare il virus sembrerebbe effettivo nelle versioni più datate dell’applicazione.
Si tratta comunque di una minaccia notevole, dal momento che, molto spesso, tendiamo a scaricare ciò che ci viene inviato dai contatti o, addirittura, a tenere attivo il download automatico.
Nel particolare le versioni a rischio sono le seguenti:
- Versione android precedente alla 2.19.274
- Versione iOS precedente alla 2.19.100
- Versione client Enterprise precedente alla 2.25.3
- Versioni Windows Phone precedenti alla 2.18.368, quest’ultima inclusa
- Versioni Business per Android precedenti alla 2.19.104
- Versioni Business per iOS precedenti alla 2.19.100.
Il nuovo virus prende di mira Android e IOS, prediligendo il robottino proprio per la sua natura più malleabile e hackerabile.
Naturalmente il consiglio è quello di aggiornare OS e applicazioni, oltre a evitare di scaricare video dei quali non conoscete la provenienza.
Quella dei virus nascosti all’interno dei media è una delle problematiche più comuni di questo periodo e una delle tante sfide che la sicurezza informatica si sta trovando ad affrontare.
Il cybercrimine infatti, sembra la piaga destinata a danneggiare fortemente e rallentare lo sviluppo tecnologico.
L’assenza di sicurezza potrebbe essere anche uno dei motori che bloccherà l’internet delle cose, oltre alla domotica più avanzata.
Nel frattempo, massima attenzione a Whatsapp, in particolare se possedete vecchi telefoni e versioni non più aggiornate.
Nel dubbio, bloccate i media in partenza e non attivate mai il download automatico.