Facebook accusata di trascrivere audio degli utenti

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Facebook di nuovo nell’occhio del ciclone, questa volta per una reato ancora più grave dei precedenti.

La compagnia infatti è accusata di aver fatto trascrivere intere conversazioni tra utenti.

I classici audio che ci inviamo attraverso Whatsapp e Messenger.

Le conversazioni sarebbero state trascritte direttamente da terze parti, persone quindi al di fuori della stessa azienda e incapaci di garantire alcun tipo di privacy.

Una situazione senza precedenti che dimostra come i nostri messaggi siano costantemente spiati con l’obiettivo di ottenere informazioni per creare un target di marketing.
Solo poco tempo fa, rispondendo a un senatore USA, il Ceo di Facebook aveva detto: «lei sta parlando di questa teoria della cospirazione che noi ascoltiamo quello che passa per il microfono degli utenti e lo usiamo per la pubblicità. Non lo facciamo».

Le parole di Zuckerberg sono state clamorosamente smentite e, questa volta, potrebbero esserci gravi conseguenze.

L’arroganza dei colossi del web sembra non avere limiti, questa volta però sono i dati a smentire Zuckerberg e tutti gli altri e, dopo una multa da 5 miliardi di dollari per lo scandalo di Cambrydge Analytica, è la volta delle conversazioni spiate e trascritte.

L’idea di una banca dati con i nostri audio è agghiacciante, eppure potrebbe rivelarsi pura realtà.

La trascrizione fatta da persone fisiche, sarebbe servita per confrontare i dati registrati dalle IA.

In poche parole i nostri audio vengono costantemente trascritti, in questo caso da macchine.

Per verificare che le IA, comprendano bene diversi accenti e slang però, la cosa è stata confrontata con alcuni test umani.

Di fatto, persone di aziende esterne, hanno ascoltato e trascritto audio privati di ogni genere, violando in modo estremamente grave la privacy di milioni di persone scelte a caso.

Una vera e propria follia e il segnale che forse, è arrivato il momento di chiudere i nostri account Facebook, Instagam, Whatsapp.

Almeno se tenete alla vostra privacy.

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