La notizia che temevamo è stata confermata.
A quanto pare infatti, gli schermi di Galaxy Fold si rompono ancora.
Nonostante il posticipo e il tempo preso da Samsung per migliorare il design, il device pieghevole è ancora un pasticcio, un prodotto sperimentale rilasciato troppo presto sul mercato.
Brian Heater di TechCrunch, ha mostrato lo schermo rotto del Samsung Galaxy Fold fornitogli dal produttore coreano per la recensione.
Ancora una volta Galaxy Fold fallisce creando l’ennesimo scivolone per Samsung tra batterie che esplodono e prodotti difettosi.
Viene da chiedersi se abbia senso rilasciare un prodotto consapevoli dei suoi problemi.
L’assicurazione da 149 dollari sullo schermo viene presto spiegata.
Secondo il giornalista il danno è totalmente immotivato.
Si è infatti limitato ad estrarre il telefono dalla tasca per trovare una bolla colorata sullo schermo.
Galaxy Fold è fragile e imperfetto, un prodotto adatto a chi può spendere 2000 euro per pura curiosità.
Una situazione imbarazzante, sopratutto dopo il posticipo di mesi.
La corsa allo smartphone flessibile sembra quindi fare le prime vittime.
Samsung difficilmente uscirà da questa figuraccia indenne.
Resta da vedere quanti Galaxy Fold si romperanno nelle prossime ore.
Purtroppo però pare proprio che il destino del device pieghevole sia quello di un prodotto sperimentale, un prototipo venduto a un prezzo incredibile e destinato a creare problemi ai suoi utenti.
Un testing a pagamento quello in corso che vedrà come protagonisti chi di sicuro non ha problemi di soldi.
Le persone che acquisteranno Galaxy Fold, saranno infatti consapevoli di provare per la prima volta un prodotto fragile.
Gli schermi flessibili sono infatti una tecnologia troppo recente per poter dare il meglio e la sicurezza degli altri modelli.
Speriamo solo che Samsung non si trovi con migliaia di pezzi da riparare e sostituire.
Il lancio è arrivato, nei prossimi giorni scopriremo di più sui problemi di Galaxy Fold.
