Possibile grana per Apple che, dopo uno studio da parte della rivista Which? sembra colpevole di aver sovrastimato dal durata delle sue batterie.
Proprio così, nel rapporto che ha preso in esame una serie di device della mela è stata infatti riscontrata un’autonomia inferiore tra il 18% e il 50%.
Le batterie in poche parole non duravano affatto quanto previsto, ma molto meno.
La situazione ha portato Apple a rispondere immediatamente commentando di controllare la durata della batterie, e relative affermazioni “con una stretta integrazione tra hardware e software, iPhone è progettato per gestire in modo intelligente l’utilizzo di energia per massimizzare la durata della batteria”.
Apple ha spiegato poi come la rivista non abbia fornito dettagli sui test effettuati, lasciando pensare all’utilizzo di app ad alto consumo.
Which? effettivamente non ha dato molte spiegazioni, la durata delle batterie non è stata quindi testata in modo professionale e le affermazioni della rivista potrebbero finire per dare ragione a Apple.
Non resta quindi che attendere rettifiche e novità.
La possibilità che le batterie abbiano una durata inferiore a quella prevista sono molto alte.
Le aziende infatti, tendono di solito a fornirci dettagli in una condizione ideale e ottimale di prodotto nuovo e utilizzo medio del device.
Spesso e volentieri le batterie durano invece tempi inferiori, magari per l’utilizzo di app ad alto consumo, per il deterioramento della batteria e altri elementi che inficiano la durata prevista.
Le affermazioni di Which? sono molto forti e potrebbero addirittura spingere la mela a querelare la rivista.
Non ci resta che attendere maggiori informazioni, oltre agli inevitabili test che, altri attori del settore, si metteranno a intraprendere proprio per confermare o smentire le affermazioni del magazine UK.
Per il momento comunque Cupertino dorme sonni tranquilli e non teme particolari backslash dal reportage uscito su Which?.