Whatsapp lancia la sua opzione per i pagamenti.
La piattaforma di messaggistica sta testando il suo sistema di pagamenti in stile Apple Pay in India e si prepara a sbarcare anche in Italia e in europa
Secondo il Financial Times, Whatsapp ha assunto 100 nuovi dipendenti nelle sedi di Londra e Dublino, proprio per facilitare il lancio della nuova funzionalità su mercato europeo.
Whatsapp pay sfrutterà la UPI (United Payments Interface).
Da tempo si parla dell’arrivo del sistema in Europa e, secondo gli ultimi dati i tempi sono ormai maturi.
L’enorme diffusione di Whatsapp potrebbe favorire il sistema, dal momento che al di fuori degli USA e del nord Europa, i pagamenti digitali di questo tipo sembrano faticare ad attecchire sugli utenti europei.
L’enorme utilizzo di Whatsapp potrebbe rendere i pagamenti semplici e immediati e garantire introiti enormi per il gruppo Facebook, con tanto di informazioni su vendite e acquisti.
Proprio la privacy preoccupa molto.
Il gruppo Facebook è ormai noto per buchi di privacy e politiche aggressive che non tengono conto della privacy degli utenti.
Con l’arrivo di un metodo di pagamento Whatsapp, le informazioni dei nostri acquisti e delle nostre attività potrebbero quindi finire nelle mani di terze parti e, peggio ancora, data la natura fallace che ha visto Facebook protagonista di leak enormi di password e dati, i nostri dati di pagamento potrebbero facilmente finire nelle mani degli hacker.
Staremo a vedere in che modo il sistema verrà proposto agli utenti europei e quali saranno gli eventuali vantaggi.
Per il momento Facebook, si guarda bene da collegare il suo nome a Wahtsapp.
La società di messaggistica infatti, gode di una fama ben maggiore del social numero uno del mondo, amato e odiato da milioni di utenti e nel centro del mirino negli ultimi anni per una serie di scorrettezze e irregolarità legate alla privacy.