Nel corso della pandemia di Coronavirus che ha colpito duramente anche gli USA, il governo utilizzerà i dati sulla posizione geografica raccolti da Facebook.
I dati, saranno utilizzati al fine di analizzare le città e gli Stati americani per valutare l’effettivo distanziamento sociale.
Secondo Reuters, il governo americano sfrutterà quindi le potenzialità dell’app spiona per eccellenza, per controllare gli spostamenti dei cittadini, e valutare inoltre i risultati delle strategie di distanziamento.
“In collaborazione con Facebook, Camber Systems e Cuebiq, che forniscono al nostro gruppo set di dati aggregati, in conformità con gli accordi sull’utilizzo dei dati e le rigide norme a tutela della privacy”.
“Attraverso collegamenti diretti con i dipartimenti sanitari cittadini, statali e federali, forniamo rapporti sulla situazione ai decisori che stanno attuando interventi di distanziamento sociale”.
“Questi dati sono fondamentali per fornire informazioni tempestive sull’efficacia delle misure di distanziamento sociale, per identificare zone potenzialmente ad alto rischio e per pianificare la riduzione delle restrizioni”.
Una mossa particolare che mette molto in discussione la privacy.
La situazione estrema, rende però per la prima volta utili a qualcuno che non sia il diretto interessato, le tonnellate di dati che Facebook raccoglie ogni istante sui propri utenti.
A far discutere, è la semplicità con cui il governo avrà accesso a queste informazioni, che, anche in momento così difficile, dimostra quando le grandi compagnie del web, siano un rischio di privacy enorme, soprattutto in alcune aree geografiche dove, tecniche di questo tipo potrebbero essere utilizzante per fini di censura e controllo.
Nel bel mezzo della più grande crisi della storia moderna, Facebook potrebbe però tornare utile.
Quando la crisi sarà finita, sarà però necessario valutare se aziende di questo genere, possano possedere simili informazioni, o se sia necessario rivedere completamente il modo in cui, fino ad oggi, abbiamo permesso ai colossi del web di schedare i loro utenti.