Entro la fine del 2021 si prevede una crescita enorme per gli abbonamenti 5G nel mondo saranno oltre 580 milioni, Numeri record che vedono nuove sottoscrizioni ormai quotidiane distribuite tra Cina, Nord America e Stati arabi.
L’Europa è ancora indietro sulla tecnologia, e vedrà probabilmente la sua crescita nel corso del prossimo anno.
Secondo quanto riportato dall’Ericsson Mobility Report, la ripresa economica del post pandemia, sarà la chiave del successo del 5G.
“Il 5G diventerà la generazione mobile più rapidamente adottata di tutti i tempi, con 3,5 miliardi di abbonamenti e una copertura del 60% della popolazione mondiale prevista entro la fine del 2026”.
Secondo quanto riportato dalla ricerca, gli abbonamenti al 5G sono cresciuti di 70 milioni durante nel corso del primo semestre 2021.
Da considerare è il relativo acquisto di device capaci di supportare il 5G, presente solo sugli smartphone di ultima generazione.
L’Europa si sta muovendo a rilento in questo senso, anche a causa di una vendita non particolarmente importante dei device in grado di sfruttare la nuova rete.
La nuova connettività è comunque destinata a diventare un nuovo standard, e non si esclude che possa sostituire lentamente le stesse connessioni fisse.
Molti utenti infatti potrebbero sfruttare la rete per le loro necessità anche solo utilizzando la velocità del 5G.
Una nuova tecnologia di cui non si conoscono ancora risvolti e applicazioni, ma che sembra destinata ad essere un ulteriore passo verso la digitalizzazione totale delle nostre vite.
Rimangono forti dubbi su quanto sia saggio spingere l’acceleratore sulla digitalizzazione totale, una mossa che potremmo pagare a caro prezzo a causa delle sempre più diffuse minacce digitali, e alla scarsa capacità di difesa dimostrata più volte dagli operatori tech.
Il 5G aprirà diverse porte digitali, resta comunque la possibilità di tenersi fuori da quegli elementi che espongono troppo il cittadino ai rischi della connettività.