PS5 sfrutterà un sistema di retrocompatibilità.
Sarà quindi possibile giocare con la propria libreria di titoli PS4, digitali e fisici.
La caratteristica è a quanto pare fondamentale per il successo della console.
I giocatori infatti potrebbero non acquistare PS5 se costretti ad abbandonare giochi del passato e titoli che non hanno ancora provato.
Inoltre, molto spesso gli utenti vendono la vecchia console per acquistare la nuova, anche questo potrebbe spingere a posticipare fortemente l’acquisto di Playstation 5, soprattutto nell’era dei videogiochi come servizio dove milioni di utenti si accontentano di passatempi multiplayer che potrebbero continuare a vivere sull’attuale generazione.
La retrocompatibilità è uno dei tallone d’Achille di Playstation 4.
Mentre Microsoft è arrivata con la sua Xbox One a una retrocompatibilità che si spinge fino alla prima Xbox, Sony ha cercato di salvare la situazione con Playstation Now, risultato riuscito a metà, che spinge comunque all’acquisto di una PS3 se vogliamo godere a pieno dei titoli del passato.
Con Playstation 5 questo non accadrà, le due console avranno una continuità e, in poche parole, i nostri giochi non andranno perduti.
La speranza è che la compagnia riesca a rendere la console retrocompatibile anche con Playstation 3, console che entra a questo punto nel mondo del retrogaming.
La possibilità di trasferire l’intera libreria PS4 è, per il CEO della società un elemento fondamentale per una “transizione della nostra community su next gen più veloce e senza problemi come mai era successo in precedenza”.
Per Ryan la retrocompatibilità è “incredibilmente importante” nel sistema PS5.
Inoltre, nel primo periodo sembra che molti titoli saranno studiati per le due piattaforme.
Ci saranno quindi alcuni prodotti cross gen che daranno naturalmente il meglio su Playstation 5.
Gli utenti Playstation 4 possono comunque stare tranquilli, sicuri di un supporto che andrà avanti per anni anche con l’arrivo della nuova console Sony Playstation 5
