Il mondo Mobile, fatta eccezione per Apple è ormai completamente nelle mani delle aziende cinesi. A confermarlo è il sorpasso di Apple da parte di Xiaomi che mostra la potenza del nuovo brand arrivato sul mercato e che potrebbe superare anche il successo di Huawei, con le sue problematiche attuali.
Il calo mondiale è enorme con un 1% in meno su un settore praticamente saturo.
A spiccare è però la crescita di Xiaomi che supera Apple in un momento complesso come quello attuale, forte dei prezzi molto bassi e di prodotti comunque validi.
A trainare il mercato c’è la ripresa dell’India, oltre a paesi come il Brasile dove le vendite sono state notevoli nonostante la crisi dovuta al virus.
Xiaomi si afferma così come azienda di spicco del settore, nonostante, anche in questo caso i forti dubbi di privacy emersi negli ultimi mesi.
Il dato di fatto è che, dopo anni produzione per terzi, la Cina ha preso il controllo del mercato con brand che sembrano destinati a diventare icone del mondo tech.
Dall’altro lato non vediamo particolari sforzi da parte delle aziende che, fino ad oggi, avevano caratterizzato il mercato mobile.
Mancano innovazioni forti, e modelli più accessibili che non puntino a prezzi proibitivi.
In testa resta comunque Samsung che regge la sifda con le nuove avversarie e segna un aumento 2% e 80 milioni di unità.
Segue Huawei con più di 51 milioni di smartphone e un calo del 20%.
Al terzo posto troviamo Xiaomi, che potrebbe sostituire Huawei nei prossimi mesi.
A sorprendere è Apple che esce fuori dal podio, piazzandosi al quarto posto.
Ancora più interessante è la presenza di Vivo, presto in vendita anche qua da noi che si attesta al quinto posto.
A questo punto resta da vedere come si muoveranno le aziende occidentali per non lasciare che questo predominio di mercato continui.